Nel 2006 fu annunciata la clamorosa scoperta e pubblicazione del “Vangelo di Giuda”, ossia un resoconto sulle parole di Gesù rivelate a quel Giuda Iscariota che i sinottici ci indicano come il traditore per antonomasia. Ebbene “Il vangelo di Giuda – La verità storica tra scoop e pregiudizi” di Eric Noffke per Claudiana Edizioni, è un compendio a questo ritrovato “vangelo”. Grazie a questo breve saggio veniamo introdotti con dovuta cautela, prima nel contesto storico del ritrovamento che risale non a tre anni or sono ma al 1983 e nominato “codice Tchacos”; e successivamente veniamo edotti sul percorso storiografico fino ad oggi pervenutoci, su quel Giuda che la tradizione ha da sempre individuato come l’artefice della consegna del messia cristiano alle autorità religiose e politiche del tempo. Noffke descrive anche l’ambito storico e teologico in cui nacque e si sviluppò questo vangelo, chiarificazione molto utile che aiuterà il lettore a comprendere alcuni brani estratti e commentati dal “vangelo di Giuda”. Giuda attraverso questo testo subisce una rivalutazione positiva, poiché il traditore diventa protagonista dell’adempimento salvifico di Gesù. Stando a quanto scritto nel testo gnostico del II secolo, Cristo ritenendo l’Iscariota il discepolo più idoneo a comprendere il suo messaggio di salvezza lo incaricò di farsi portatore di questa gravosa colpa che lo avrebbe reso davanti agli occhi degli apostoli uno stolto, un maledetto per generazioni, ma alla fine sarebbe asceso alla nube luminosa. Eric Noffke, pastore valdese a Roma, si occupa attraverso le sue pubblicazioni del cristianesimo delle origini. Un saggio utile per credenti, atei, agnostici e per semplici curiosi di notizie sensazionalistiche su Gesù e la sua missione.
Dott. Cristian Porcino