martedì 11 ottobre 2022

24 anni senza Matthew Shepard



«Il 7 ottobre del 1988 a Fort Collins (Colorado), Matthew Shepard, un giovane studente americano di 21 anni, venne prima derubato e poi torturato e picchiato a morte da due individui conosciuti per caso in un bar. Matthew aveva chiesto un semplice passaggio per tornare a casa ma i due lo portarono in un posto isolato per ucciderlo. Queste belve legarono ad una staccionata il povero Matthew, come uno spaventapasseri, lasciandolo sanguinante e gravemente ferito. Fu ritrovato solamente dopo 18 ore da un ciclista. Shepard giunto in condizioni gravissime all’ospedale Poudre Valley (Fort Collins) muore pochi giorni dopo, il 12 ottobre. Perché i due aguzzini si accanirono selvaggiamente su di lui? Perché Matthew era omosessuale! Gli stessi assassini dichiararono in aula di averlo fatto perché disgustati dall’omosessualità di Matthew. La loro omofobia li aveva spinti all’assassinio di un essere umano solamente perché altro da loro. In breve tempo Matthew divenne il simbolo della lotta all’omofobia in tutto il mondo.» ©️ Cristian A. Porcino Ferrara

mercoledì 5 ottobre 2022

Seminatori di cultura e speranza


 «In quanto insegnanti il nostro compito è proprio quello di seminare, di aprire nuovi orizzonti e fornire svariate prospettive (…) Ancora oggi sono grato per ogni insegnamento ricevuto. Perfino quei docenti che con il loro modo di fare mi hanno allontanato drasticamente dalla loro materia mi sono stati utili. Voi vi chiederete ma in che modo un cattivo insegnante può essere utile?

È presto detto: osservandoli ho capito che non volevo essere come loro. Insegnare è una professione talmente sacra che non può essere affidata a certi individui che non hanno alcun reale interesse per la conoscenza» ©️ Cristian A. Porcino Ferrara, brano tratto dal libro  Ciao, Prof! (2020)