martedì 21 settembre 2010

“Pornosofia. Filosofia del pop porno” di Simone Regazzoni


“Pornosofia” di Simone Regazzoni per Ponte alle Grazie affronta la tematica della pornografia da una prospettiva sociologica e filosofica. Di sicuro il saggio di Regazzoni è molto interessante; anche se non c’è da meravigliarsi che i soliti perbenisti arricceranno il naso nel vedere accostate le dichiarazioni di Moana Pozzi o di Rocco Siffredi alle teorie illuminanti di Emmanuel Lévinas o Kant. Come scrive lo stesso autore: “Fortuna vuole che la filosofia, sotto i panni della pretora che talvolta si trova ad indossare, conservi una potenza erotica e una sfrontatezza – l’anaideia dei filosofi cinici- che le permetteranno di misurarsi con il porno nel modo in cui, secondo Amleto, occorre rapportarsi al fantasma: dandogli il benvenuto”. Pertanto accogliamo con intelligenza il libro di Simone Regazzoni che può essere considerato, a tutti gli effetti, una ventata d'aria fresca nello studio dei fenomeni e costumi popolari del terzo millennio.

Cristian Porcino

sabato 18 settembre 2010

"Madonna la Regina del Pop" di Cristian Porcino


Un libro voluto fortemente dall’autore che negli anni ha seguito Madonna nel suo percorso artistico. Gli ammiratori della pop star si ritroveranno a ripercorrere l’evoluzione che nel tempo ha distinto il suo look, la sua musica, i suoi ideali; ma anche chi non conosce bene l’artista, si appassionerà nell’apprendere che la Regina del Pop viaggia nel mondo musicale da più di 25 anni. Madonna è sempre alla ricerca continua di nuove emozioni, certa di non deludere mai il suo pubblico.

"Madonna la Regina del Pop" di Cristian Porcino
pag. 234, codice ISBN 978-1-4461-9560-4, €18.00

In vendita al seguente link: http://www.lulu.com/product/a-copertina-morbida/madonna-la-regina-del-pop/12672554

oppure su: amazon.com, amazon.uk, etc

mercoledì 1 settembre 2010

“Libere!” di Paula Izquierdo


“Libere!” di Paula Izquierdo per Edizioni Cavallo di Ferro racconta la storia di 20 donne famose che hanno affermato la propria femminilità in un mondo maschilista e pieno zeppo di pregiudizi. Dalla regina Elisabetta I alla contessa Bathory, da Paolina Bonaparte a Mata Hari fino a giungere a ad attrici del calibro di Joan Crawford o a cantanti come la Piaf e Janis Joplin. Il saggio della Izquierdo è molto affascinante, scritto con una semplicità e scorrevolezza che agevolano il lettore nella comprensione della storia di queste donne, nate “comuni” e divenute nel tempo dei veri e propri miti. L’autrice inoltre svela alcuni particolari della vita intima delle donne raccontate nel presentate volume; nonché le loro disinibizioni in campo sessuale. Come scrive la Izquierdo, ciò che caratterizza le figure da lei analizzate è il sesso; in quanto: “ ha avuto un ruolo fondamentale nelle loro esistenze, e che tutte quante hanno mantenuto un atteggiamento deciso e non si sono lasciate abbattere, indipendentemente dall’epoca e dai costumi in uso quando erano in vita”. In definitiva un libro da leggere assolutamente.

Cristian Porcino