Avete presente Il Codice da Vinci di Dan Brown? bene provate a dimenticarlo perché è arrivato sugli scaffali un libro decisamente importante, scritto dal romano Toni Braschi e dal titolo “Il Libro nero del Vaticano” per Edizioni Libreria Croce. A differenza del libro di Dan Brown, questo non è un romanzo ma un vero e proprio resoconto dettagliato sull’attività della chiesa Cattolica dagli inizi della propria missione ad oggi. Un libro che non ha l’intento di scalfire la religiosità dei lettori, ma che altresì, vuole rendere più consapevoli sulle contraddizioni storiche del vaticano. Troppo spesso si dimentica che la chiesa in quanto istituzione è un complesso gerarchico di funzioni terrene che si dimenano quotidianamente con la politica, l’economia etc. Quindi la chiesa essendo gestita dagli uomini non può esimersi da un confronto diretto con la storia. L’autore del libro ripercorre scandali epocali quali il falso lascito di Costantino, le turpi crociate, i tribunali dell’inquisizione fino a giungere alla morte improvvisa di Albino Luciani ovvero papa Giovanni Paolo I e agli scandali dello IOR (banca del Vaticano). Braschi racconta anche dell’attentato a papa Wojtyla, del rapimento di Emanuela Orlandi, fino agli scandali recenti della pedofilia nelle chiese cattoliche. “Il libro nero del vaticano” riesce attraverso le sue 250 pagine a ricostruire le spiacevoli vicende che hanno visto coinvolta la città del vaticano nei suoi millenni di storia. Questo libro non sarà facile da dimenticare una volta letto. Ogni testimonianza è supportata da prove storiche e arricchita da contributi giornalistici e da firme autorevoli del mondo della cultura. “Il libro nero del Vaticano” è in definitiva un libro coraggioso, avvincente e inquietante.
Cristian Porcino
CHE INCOMINCINO A RECITARE IL '' MEA CULPA''
RispondiEliminaMA PORCA MADONNINA
RispondiEliminaPUTTANAZZA TROIONA.
E IL PORKO DI DIO CAROGNONE?
This is a greatt post
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