domenica 14 giugno 2009

“Vicoli vicoli” di Alli Traina


“Vicoli vicoli” di Alli Traina per Dario Flaccovio Editore è una guida intima ai monumenti umani della città di Palermo. Dopo i vari libri che si sono occupati dei misteri di alcune capitali europee e italiane, ecco finalmente giungere in libreria un volumetto molto affascinate che svela i segreti di Palermo. L’autrice è nata nel capoluogo siciliano e quindi dimostra di avere una certa agilità nel ripercorrere la storia dei luoghi più caratteristici di una città troppo spesso associata al fenomeno mafioso. Esiste anche un'altra Palermo, quella ad esempio cinica e disincantata dei film di Ciprì e Maresco, oppure quella descritta da Emma Dante nei suoi drammi teatrali. La Traina invece, con uno sguardo curioso e entusiasta, sia addentra all’interno della Vucciria descrivendo con ricchezza di particolari i suoni, le voci e gi odori di un mercato che ha attratto artisti come Renato Guttuso, che lo immortalò perfino in un suo celebre quadro. Grazie alla narrazione coinvolgente dell’autrice, il lettore sembra catapultarsi nei luoghi descritti. Così proseguiamo lungo il percorso che ci porta all’altro mercato importante di Palermo Ballarò; dove vi sono queste bancarelle sparse lungo il suo perimetro non indifferente, e alle prese con la vendita delle merci più disparate; dalla carne alla frutta, fino ai motorini. Si rimane impressionati e colpiti, da questa celebre lotteria che si svolge ogni giorno, “la riffa”, dopo che l’omino ha venduto tutti i biglietti disponibili. Il premio messo in palio consiste non in somme esose di denaro ma in beni alimentari. Si procede quindi lungo strade e vicoli che hanno visto transitare nella storia le vite di personaggi come Giuseppe Balsamo meglio noto come Cagliostro, o l’associazione occulta dei Beati Paoli, etc. Ma Palermo già nel 1500 ospitava al suo interno anche un quartiere ebraico, per non parlare poi dell’ oscuro tribunale dell’inquisizione: palazzo Steri. Questa città come scrive l’autrice nella prefazione : “ non ha una sola anima. Ne ha tante. Una per ogni quartiere storico, e anche di più. Tanti cuori pulsanti nascosti tra vicoli e chiesette, all’interno di piazze e mercati, battono ognuno a un ritmo diverso”. Difatti questa preziosa guida ha l’onere di raccontare le anime sconosciute dei palermitani; anche quelli che lo sono diventati dopo essere giunti dalle estremità più remote della terra, dall’Asia all’Africa, etc. In un intenso quanto suggestivo mix narrativo, Alli Traina mescola personaggi celebri di ieri e di oggi, alle consuete leggende e storie disseminate lungo la tradizione siciliana. Un libro da leggere assolutamente.


Cristian Porcino