sabato 3 ottobre 2015

“Orfana di figlio. I giovedì delle Madres de Plaza de Mayo” di Taty Almeida, Massimo Carlotto, Renzo Sicco


(“Orfana di figlio. I giovedì delle Madres de Plaza de Mayo” di Taty Almeida, Massimo Carlotto, Renzo Sicco, Claudiana, pp. 200, € 13,90).

“Orfana di figlio” è un libro sconvolgente che racconta gli anni della dittatura argentina e la tragedia dei Desaparecidos. Attraverso la testimonianza di Taty Almeida raccolta da Renzo Sicco apprendiamo l’orrore a cui dovette assistere insieme ad altre donne e madri: “Se dico orfano o vedova so a cosa mi riferisco ma non esiste un termine che indichi la perdita di un figlio”. Come scrive Erri De Luca nella prefazione: “Perciò le madri di Piazza di Maggio negarono il loro lutto per ogni giovedì, portando al collo le fotografie dei figli da aspettare. La dittatura li volle mai nati, le madri li vollero mai morti”. All’interno del libro è ospitata la toccante opera teatrale di Massimo Carlotto “Più di mille giovedì” già rappresentata, con gran successo, in tutto il mondo. Questi martiri della libertà ancora oggi invocano giustizia e lo fanno attraverso la voce delle loro genitrici. Luis Sepúlveda scrive nella postfazione: “Avevano sognato che la felicità di tutti era possibile. Avevano sognato di creare una legge giusta, davanti alla quale saremmo stati uguali. E avevano osato far diventare realtà i sogni, perché quelli di cui sentiamo la mancanza, senza tante storie né presunzioni, avevano raggiunto la dimensione superiore dell’essere umano, per questo ne sentiamo la mancanza: perché erano rivoluzionari”. Sicuramente un libro che tocca l’anima del lettore, e lo spinge alla ricerca della Verità e al rifiuto di qualsiasi forma di sopraffazione e privazione della libertà. Da leggere assolutamente.

Cristian Porcino


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