lunedì 1 febbraio 2010

“Il mistero del 2012. Cataclismi e sconvolgimenti naturali o l’alba di una nuova umanità?”


“Il mistero del 2012” per Edizioni Il Punto d’Incontro è sicuramente il saggio più importante ed interessante scritto sull’argomento. Il libro in questione racchiude ventisei contributi di diversi esperti che hanno studiato dettagliatamente le profezie Maya e la fatidica data del 21 dicembre 2012. Non tutti gli esperti interpellati sono catastrofisti, anzi la stragrande maggioranza è orientata verso il sorgere di una nuova era, che metterà alla prova il genere umano. L’argomento è affrontato con molta competenza, soprattutto quando alcuni autori suggeriscono diverse chiavi di svolta per riappropriarci del nostro destino e riuscire ad affrontare una data che oramai è diventata familiare in ogni angolo del pianeta. Pensiamo ai contributi di: Russell, Jenkins, Argűelles, Peterson, Houston, e molti altri. Come si legge nella prefazione scritta da Tami Simon: “ Il mio consiglio è quello di intraprendere il viaggio in queste pagine con un senso di curiosità. Personalmente ho scoperto che i materiali che riguardano questa data possono contribuire ad ampliare la mente (…) Aprirsi alle possibilità del 2012 significa aprirsi al mistero e ai poteri del cosmo al di là dell’umano. Sono convinto che questi poteri possano ispirarci e guidare le nostre azioni”. Sta a noi accettare o meno di subire passivamente una profezia che qualora sia realmente fondata, vuole metterci solamente in guardia da noi stessi, incoraggiandoci a proseguire lungo un cammino in cui tutti potremo essere in sintonia l’uno con l’altro. Ciascuno di noi è in stretta correlazione con la natura; colpendo lei uccidiamo anche noi. Non ci aspetta solamente un cambiamento interiore ma soprattutto una trasformazione ambientale dovuta al nostro cieco e bieco egoismo. Come dice lo scrittore Paulo Coelho: “ Il vero Io è quello che tu sei, non quello che hanno fatto di te”.
In definitiva un libro da leggere assolutamente.


Cristian Porcino