martedì 18 maggio 2021

Ciao Francuzzo


Caro Franco, questa notte ti ho sognato. Volevi salutarmi ma non parlavi. Eri felice e mi hai consegnato un quaderno da leggere per poi sparire come d’incanto. Stamattina al mio risveglio ho appreso questa notizia che mi ha scosso enormemente. Non ci vedevamo da diversi anni e ricordo i momenti trascorsi a casa tua nella nostra città a discutere di molti argomenti. Eri il mio punto di riferimento e lo sapevi. Non amavi ricevere i complimenti e cercavi di salvarti dagli elogi con una battuta. La prima volta che ci siamo incontrati ufficialmente ti diedi del Lei e mi dicesti: “Io sono Franco. Dammi del tu”. All’epoca ero un giovane studente universitario che desiderava scrivere una tesi di laurea sulla tua opera. A causa di incomprensioni con la docente quella tesi non vide mai la luce, ma in compenso nacquero molti libri. Mi avevi messo a disposizione il tuo archivio per consultare il materiale. Mi dicesti: “Cristian, come posso esserti utile?”. Ero così felice di conoscerti che mi batteva forte il cuore. Ci recammo a casa tua con un amico comune. Era una domenica di maggio e ricordo come cercasti subito di mettermi a mio agio parlando delle mie passioni. Il nostro primo incontro si concluse con te che mi cantavi mentre scendevo le scale il pezzo che io adoravo di Donatella Moretti Quando vedrete il mio caro amore. A questo seguirono diversi incontri e l’ultimo quando ti consegnai la copia del mio libro I cantautori e la filosofia da Battiato a Zero. Il 17 settembre del 2017 ero presente al tuo ultimo concerto. In quell’occasione hai salutato la tua città e noi, ammiratori e amici. Tu credevi molto nella forza dei sogni e mi consigliasti la lettura di alcuni libri specifici. È così strano pensare di averti rivisto per l’ultima volta proprio  in un sogno. Adesso Franco so che sei felice perché sei libero dal dolore. Per sentirmi meno triste ascolto i versi de Le nostre anime in cui cantavi: 

Le nostre anime

Cercano altri corpi

In altri mondi

Dove non c'è dolore

Ma solamente

Pace

E amore

Amore”.

Ciao Francuzzo 

©️ Cristian Porcino