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sabato 23 gennaio 2016
È ora di essere civili
Stracciarsi le vesti, come fanno in molti, dopo aver ascoltato le parole di Bergoglio contro le unioni civili è un atteggiamento alquanto ipocrita. Il pontefice non poteva dire diversamente. Da lui ci si aspettava proprio questo. Non è compito del papa o della chiesa riconoscere i diritti civili. Come ha ben ricordato la senatrice PD Monica Cirinnà il papa fa semplicemente il suo mestiere, mentre i politici devono fare il loro. Le due posizioni, quella della Chiesa e quella dello Stato, non devono mai sovrapporsi in alcun modo. L’ex presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro sosteneva che: “La chiesa ha il diritto di parlare sempre, ma ha il dovere di rispettare la libertà, in particolare dei parlamentari […]. Come cattolico ho il dovere di ubbidire alla chiesa nella dottrina e nella morale, ma come italiano il parlamentare ha il dovere di ubbidire alla Carta costituzionale”. Lo Stato deve legiferare in totale autonomia senza aspettarsi forme di endorsement da parte del Vaticano. Tutto il resto è noia!
Cristian Porcino
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