(“L’equilibrio della lucertola” di Giovanni Allevi, Solferino, pp. 134, € 13,00).
La perdita dell’equilibrio e l’inizio di un percorso mistico per ritrovare la propria essenza. Ad officiare questo rito spirituale troviamo una lucertola in livrea che parla proprio come Sigmund Freud. Il musicista Giovanni Allevi si addentra in una riflessione filosofica sul senso della vita. Il mondo ha anestetizzato i nostri sensi e pertanto non manteniamo più i contatti con la realtà asimmetrica delle cose e dell’universo. Tutto ci appare in modo distorto e non conforme alla nostra origine. Come scrive Allevi: “Siamo frutto di un’esplosione, il cui rimbombo, la radiazione fossile, ancora riecheggia nei meandri più remoti dello spazio, e magari nel fondo della nostra anima”.
In definitiva un delizioso volumetto che ci accompagna lungo la via della felicità. La nostra serenità dipende proprio dalla libertà di ritrovare il legame perduto con il nostro io interiore.
Da leggere assolutamente.
Cristian Porcino
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