venerdì 1 febbraio 2013

“Cristianesimo. La religione dal cielo vuoto” di Umberto Galimberti

(“Cristianesimo. La religione dal cielo vuoto” di Umberto Galimberti, Feltrinelli, pp. 436, € 18.00). La religione cristiana si è allontanata dalla dimensione del sacro per far spazio ad un senso di vuoto che pervade l’uomo. In questo modo il Dio dei cristiani perde di significato e con lui tutto l’apparato dottrinale e culturale che da duemila anni a questa parte influenza il modo di pensare e di agire dell’Occidente. Il libro di Galimberti affronta il tema della sacralità nella storia della filosofia, per spiegare la crisi d’identità del cristianesimo in un’era dominata dalla tecnica. Come scrive lo stesso autore: “Il cristianesimo si è ridotto ad agenzia etica e perciò si pronuncia sulla morale sessuale, sulla contraccezione, sulla fecondazione assistita, sull’aborto, sul divorzio, sul fine vita, sulla scuola pubblica e privata, e in generale su argomenti che ogni società civile può affrontare e risolvere da sé”. In definitiva un libro imponente e importante da leggere assolutamente. Cristian Porcino © Riproduzione riservata