sabato 15 gennaio 2011

“Il Cimitero di Praga” di Umberto Eco

Come può un’ossessione maturata lentamente negli anni nutrirsi dell’ignoranza e della costante paura della diversità, per poi farsi strada fra la gente ed essere sfruttata da soggetti senza scrupoli? A questa domanda tenta di dare una risposta il nuovo libro di Umberto Eco “Il Cimitero di Praga” edito da Bompiani. Attraverso i diari di Simone Simonini e l’abate Dalla Piccola ripercorriamo vicende e personaggi che hanno segnato la storia universale dell’uomo; dai moti risorgimentali alla massoneria, fino ai protocolli dei savi anziani di Sion. Un libro che fa riflettere riguardo alla nascita dell’odio persecutorio verso il popolo ebraico. Inoltre “Il cimitero di Praga” si rivolge ai vari Simonini che esistono ancora nella nostra epoca e che tentano, per svariati motivi, di fomentare l’odio fra razze e religioni diverse. A trent’anni dall’uscita de “Il nome della rosa” e a sei da “La misteriosa fiamma della regina Loana” Umberto Eco ci consegna un romanzo storico erudito e attuale, coinvolgente ed entusiasmante che, senza alcun dubbio, può essere definito un vero capolavoro letterario. Da leggere assolutamente.

Cristian Porcino


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