sabato 2 febbraio 2019

“Street Philosophy” di Marcin Fabjański

(“Street Philosophy” di Marcin Fabjański, Lemma Press, pp. 197, € 14,50).

Una canzone di Franco Battiato dice: “Siamo detriti, relitti umani, trascinati da un fiume in piena, che non conosce soste né destinazione. La nostra mente, le nostre azioni, sono la 'causa', gli effetti invece, il nostro destino. Ciò che deve accadere, accadrà, qualunque cosa facciamo per evitarlo, ciò che deve accadere, accadrà, perché è già accaduto!”.
Questi versi scritti dal filosofo Manlio Sgalambro ci conducono alla scoperta del significato della nostra esistenza, e ci aiutano ad approcciarci all’interessante volume di Fabjański. Il filosofo polacco elenca 39 situazioni quotidiane in cui sperimentare i benefici della filosofia stoica. Come scrive l’autore: “I metodi stoici vi sottrarranno all’inferno di molte situazioni frustranti. Ne hanno il potere. Se li usate spesso, potreste raggiungere il paradiso degli stoici, il quale non è altro che uno stato mentale”. La nostra mente è avvelenata da pensieri negativi e futili che ci costringono a non vivere il presente e a idealizzare il futuro. Ma il futuro è una pura illusione e non può essere oggetto di frustrazioni e malessere interiore. A tal proposito il libro di Fabjański ci fornisce l’antidoto per sopravvivere ai problemi quotidiani grazie all’aiuto di Seneca, Epitteto e Marco Aurelio.
In definitiva un compendio di saggezza quotidiana per vivere serenamente il presente.
Assolutamente consigliato.

Cristian Porcino

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venerdì 1 febbraio 2019

“Teacher Education Agenda” a cura di Umberto Margiotta

(“Teacher Education Agenda”, Umberto Margiotta, a cura di, Erickson, pp. 187, € 19,00).

Lo scrittore francese Daniel Pennac ha detto: “Gli insegnanti devono amare con curiosità antropologica quella tribù di alunni che ogni mattina si trovano di fronte”.
Il volume a cura di Umberto Margiotta contiene le linee guida per la formazione iniziale dei docenti della scuola secondaria. Il libro in oggetto fornisce strumenti necessari per orientarsi nel mondo scolastico. Pennac ha definito l’insegnamento come un movimento verso l’altro e proprio per tale motivo il docente deve focalizzarsi sul benessere individuale del discente. La scuola di oggi deve essere competitiva e innovativa senza tralasciare le competenze professionali degli insegnanti e le esigenze dei discenti.
Margiotta specifica che l’apprendimento dell’insegnante si struttura lungo tutto l’arco della vita e di conseguenza è una professione in fieri. Henri Bergson sosteneva che: “La comunicazione avviene quando, oltre al messaggio, passa anche un supplemento di anima”. Pertanto un buon insegnante oltre a possedere delle competenze professionali in campo didattico deve saper risvegliare la curiosità e l’interesse degli allievi.
“L’insegnante è la persona alla quale un genitore affida la cosa più preziosa che possiede suo figlio: il cervello. Glielo affida perché lo trasformi in un oggetto pensante. Ma l’insegnante è anche la persona alla quale lo Stato affida la sua cosa più preziosa: la collettività dei cervelli, perché diventino il paese di domani” Piero Angela.
In definitiva un libro assolutamente consigliato.

Cristian Porcino

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