lunedì 17 ottobre 2016

“Ultime conversazioni” di Benedetto XVI e Peter Seewald

(“Ultime conversazioni” di Benedetto XVI e Peter Seewald, Garzanti, pp. 235, € 12,90).

A tre anni dalla sua scelta di abbandonare il pontificato Benedetto XVI si racconta al giornalista tedesco Peter Seewald. Il resoconto che emerge mette in luce un lato intimo e nascosto del papa teologo. Nel libro si affrontano diversi aspetti come il perché delle sue dimissioni, l’amicizia con Wojtyla, gli anni duri della guerra, i giudizi sul nuovo pontefice e un bilancio dei suoi sette anni da papa. Anche chi come me non gli ha mai risparmiato aspre critiche deve riconoscere che queste conversazioni sono lo specchio di un raffinato intellettuale che ha rappresentato la cultura cattolica europea oramai in declino. Come afferma Ratzinger: “Non ho mai percepito il potere come una posizione di forza, ma sempre come responsabilità, come un compito pesante e gravoso. Un compito che costringe ogni giorno a chiedersi: ne sono stato all’altezza?”. Ai posteri l’ardua sentenza. In definitiva un testamento spirituale da leggere assolutamente.

Cristian Porcino


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