mercoledì 27 luglio 2016

“Il vangelo secondo Stephen King” di Alessandro Tenaglia


(“Il vangelo secondo Stephen King” di Alessandro Tenaglia, Claudiana, pp. 131, € 14,90).

Alessandro Tenaglia rilegge e scandaglia una delle opere più importanti di Stephen King: “It”. Le analogie della mostruosa creatura, tanto perversa quanto malefica, trovano un riscontro diretto nella Bibbia. Quando uscì il libro di King si diffuse nei suoi lettori e non solo una sorta di coulrofobia. Come scrive l’autore: «I simboli di riferimento di King sono biblici, senza dubbio. Potrei usare senza esitazione la parola “archetipi”: King si mostra consapevole e edotto riguardo alla psicologia e alla psicoanalisi di impronta junghiana, che degli archetipi dell’inconscio ha fatto il suo centro».
King rimane uno degli scrittori più importanti del Novecento ancora in grado di appassionare e terrorizzare con opere letterarie di alto profilo. Ricordo quando anni fa incontrai Stephen King a New York nel locale Gotham cafè; proprio come il locale narrato dal re del brivido in “Tutto è fatidico”. Lui mi guardò e mi sorrise con il suo modo così enigmatico da folletto, e quegli occhietti piccoli che si celavano dietro il vetro degli occhiali. Fu per me un vero onore incontrare uno dei miei autori preferiti.
In definitiva il libro di Tenaglia aiuta a comprendere meglio uno dei personaggi più riusciti e terrificanti dell’intera letteratura horror. Assolutamente consigliato.

Cristian Porcino


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